Schiava Gentile Igt delle Dolomiti
La Schiava è una varietà ancora molto coltivata in Valle di Cembra e ne caratterizza in gran parte il paesaggio. Lentamente però altre varietà più stimate sostituiscono il vitigno che forniva un vino leggero ed un’ottima uva da tavola. La classica “pergola trentina” è indispensabile alla Schiava, ceppo molto vigoroso che ora, controllato attraverso opportune potature, genera un prodotto di maggiore pregio. Pare che il suo nome derivi dalla particolare legatura dei tralci che sembra costringere la pianta ai sostegni come una schiava.
Scheda prodotto
| Tipologia vino | Vino Rosso |
|---|---|
| Formato (Litri) | 0.75 |
| Temperatura di servizio | 14°C |
| Vigneti | Saosènt, Còr e Vac (Cembra) |
|---|---|
| Allevamento | Pergola trentina tra 350 e 600 mt. slm. |
| Produzione uva | 110 q.li/ha (disciplinare DOC 150 q.li/ha) |
| Fermentazione e affinamento | In acciaio inox a temperatura controllata, in bottiglia |
| Colore | Rosa chiaretto |
| Profumo | Fruttato, gradevolmente acidulo con un leggero richiamo vinoso |
| Gusto | Secco, fresco, morbido, non eccessivamente alcolico |
Riferimenti Specifici
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La Schiava è una varietà ancora molto coltivata in Valle di Cembra e ne caratterizza in gran parte il paesaggio. Lentamente però altre varietà più stimate sostituiscono il vitigno che forniva un vino leggero ed un’ottima uva da tavola. La classica “pergola trentina” è indispensabile alla Schiava, ceppo molto vigoroso che ora, controllato attraverso opportune potature, genera un prodotto di maggiore pregio. Pare che il suo nome derivi dalla particolare legatura dei tralci che sembra costringere la pianta ai sostegni come una schiava.