Cannonau di Sardegna doc
Il cannonau è il sangue vermiglio che scorre nelle vene di Sardegna. E’ corposo ed intenso, fiero, sincero e robusto, come l’entroterra, come gli occhi dei sardi.
E’ antico quanto la terra su cui sorge. Fino a poco tempo fa si pensava che questo vitigno fosse di origini iberiche (e, precisamente, che fosse stato importato sull’isola nel XV secolo), ma il ritrovamento di resti di vinaccioli risalenti a più di tremila anni fa nella valle del fiume Tirso (vicino ad Oristano) dimostrano l’endemicità del vitigno.
Il Cannonau DOC è prodotto in purezza (100%) o con almeno il 90% di uve dell’omonimo vitigno, mentre il restante 10% può essere rappresentato da altri vitigni a bacca nera, raccomandati o autorizzati come da disciplinare della Regione Sardegna. Il Cannonau è senza dubbio la varietà a bacca nera maggiormente coltivata nell’isola: si calcola che, infatti, rappresenti circa il 30% della superficie vitata complessiva.